In questo articolo troverai la recensione e le mie personali opinioni sulla banca Revolut dopo più di 6 mesi di utilizzo. Alla fine di questa recensione avrai un’idea più chiara di cosa sia Revolut e se sia una un conto in linea con le tue personali esigenze.
Per i lettori di Nut For Me, Revolut mette a disposizione la spedizione gratis della carta fisica e un bonus da 10 euro all’iscrizione (troverai le condizioni in fondo all’articolo, assicurati di leggerli).
Cominciamo con l’analisi!
Indice
Prima di cominciare
La recensione e le mie opinioni su Revolut che leggerai in questo articolo sono basate sulla mia esperienza reale di utilizzo con la banca. Nut For Me ha una partnership ufficiale con Revolut che ti permette di ricevere la carta gratuitamente a casa tua e ottenere subito 10 euro in regalo (leggi le condizioni nel paragrafo in fondo all’articolo). Nonostante questo, Revolut NON mi paga per scrivere questa recensione. Il mio obiettivo è di illustrare i pregi e difetti della carta Revolut in totale trasparenza, e questo vale per tutti i prodotti e servizi che troverai nel blog.
Perché mi sono iscritto a Revolut
Mi sono iscritto a Revolut alla fine del 2019, su consiglio di un amico.
Stavo da tempo cercando un conto da utilizzare prevalentemente come conto secondario oltre ad altri conti già in mio possesso. Se hai letto il mio articolo sulla creazione di un budget sicuramente saprai che una buona gestione economica dipende da una decentralizzazione delle proprie entrate.
Stavo cercando un conto completamente gratuito
La carta che stavo cercando doveva avere delle caratteristiche ben precise: doveva essere gratuita sia per l’apertura che per la gestione, per evitare che il conto (che avrei utilizzato principalmente come deposito) mi avesse causato un cashflow negativo. In effetti Revolut è un servizio completamente gratuito. Sembrava fare proprio al caso mio e non ci è voluto molto prima di accettare il consiglio del mio amico.
Ma qual è la storia di Revolut, e perché è una banca così famosa soprattutto tra i giovani?
Che cos’è Revolut: la sua storia
Revolut è una banca “per coloro che non accettano lo status quo”.
È così che si presenta la banca sul suo sito ufficiale. Effettivamente, non gli si può dar torto: è nata a Londra nel 2015 come banca completamente mobile con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo bancario grazie al servizio completamente online, un abbattimento dei costi per l’utente e i migliori tassi di cambio offerti dal mercato.
Non è una sorpresa che oggi Revolut stia avendo una crescita esponenziale e sia considerata tra le più innovative aziende fintech al mondo.
L’iscrizione è aperta a tutti ma come puoi ben immaginare sta riscuotendo successo soprattutto tra i giovani. Un altro segmento importante della clientela appartiene a chi effettua spesso pagamenti all’estero, grazie all’eliminazione delle commissioni normalmente applicate dalle banche tradizionali per le transazioni.
Ma come fa Revolut a sostenersi economicamente?
Il modello di business è legato (come per la maggioranza delle banche fintech) ai piani a pagamento: oltre alla carta gratuita ne esistono altre due a pagamento che offrono un maggior numero di servizi. Ma te lo spiego meglio nel prossimo paragrafo.
Quante carte Revolut esistono
La carta che possiedo io è la carta Standard, con registrazione e costi di gestione gratuiti, in quanto la più adatta allo scopo per cui la utilizzo. La recensione che stai leggendo è basata unicamente su questa tipologia di conto.
Tuttavia esistono tre diverse tipologie di carte Revolut che differiscono per numero di servizi a seconda di quelle che sono le esigenze di chi le utilizza. Ti spiego di seguito alcune delle loro caratteristiche più importanti:
- Standard: gratis.
Revolut Standard offre un conto in Euro con IBAN del Regno Unito, prelievi gratuiti fino a 200 Euro al giorno e un cambio gratuito in 30 valute fino a un massimo di 600 euro. - Premium: 7,99 €/mese.
Revolut Premium alza il limite di prelievi gratuiti a 400 Euro al mese e rende illimitati i cambi di 30 valute. Questa carta è pensata per i viaggiatori: offre assicurazione medica internazionale, assicurazione per ritardi di voli e bagagli e l’accesso all’area lounge degli areoporti in caso di volo in ritardo. Infine, il design della carta è di qualità maggiore. - Metal: 13,99 €/mese.
Revolut Metal alza il limite di prelievi gratuiti a 600 Euro al mese. Aggiunge un cashback dell’1% sui pagamenti in Europa e un servizio di concierge (consigli su ristoranti, voli e quant’altro). La carta è di metallo e il design è di ottima qualità. È una carta pensata per viaggiatori alto-spendenti.
I costi di Revolut
Abbiamo capito che non ci cono costi di apertura e di gestione della carta, ma quali sono invece i costi legati al superamento delle soglie?
Sono principalmente due:
- Oltre il superamento di prelievo di 200 € mensile da ATM viene applicata una commissione del 2% su ogni prelievo. 200 € al mese sembra un tetto bassissimo, e in effetti lo è: Revolut, in quanto banca online, spinge per l’utilizzo delle operazioni principalmente tramite app. Inoltre i prelievi da sportello automatico sono un costo esorbitante per l’azienda, che cerca di sostenere i costi con questa tassa.
- I pagamenti in valute diverse dall’Euro sono completamente commission-free fino a un tetto di 6000 €. Questo significa che fino a questa cifra è possibile effettuare pagamenti senza preoccuparsi di pagare cifre in eccesso. Al superamento della soglia viene applicata una commissione dello 0,5%.
Una piccola nota: la giacenza media per non dover dichiarare il conto è di 5000 €, ricordati quindi di non superarla così da non dover dichiarare il conto in fase di dichiarazione dei redditi.
Quanto tempo serve per aprire un conto
I tempi dichiarati da Revolut per l’apertura di un nuovo conto sono di pochi minuti. Vaghezza a parte, si può stimare un tempo indicativo di 10 minuti.
Il processo di iscrizione è indubbiamente semplice, ed è in linea con le altre banche mobile competitor. Dopo avere inserito le proprie generalità di base è necessario inserire i dati di un proprio documento di identità, scattare il fronte e retro dello stesso tramite app e scattare infine un selfie per confermare la propria identità.
Dopo l’approvazione di apertura del conto è possibile cominciare a utilizzarlo immediatamente: se per la carta fisica bisogna aspettare qualche giorno, la carta virtuale è utilizzabile fin da subito per pagamenti online o fisici tramite Google Pay e Apple Pay.
Revolut: le caratteristiche
Ora che sai un po’ di storia di Revolut e le informazioni di base necessariamente da sapere sul conto, posso cominciare a spiegarti più in dettaglio le singole funzionalità dell’app. Prima di cominciare: ricorda che si tratta di una banca mobile: Revolut può funzionare solo tramite smartphone. Non ci sono filiali fisiche né è possibile gestire il conto dal proprio pc. Questo significa che potrai richiedere assistenza solo digitale o telefonica.
Comincia prima da questo video ufficiale.
La sicurezza
Comincio da un aspetto fondamentale per una banca: la sicurezza per il possessore del conto.
Essendo un conto molto versatile (carta fisica + digitale), Revolut permette di gestire la sicurezza di più aspetti direttamente tramite il tap di un bottone sull’app ufficiale.
Potrai quindi:
- Attivare la geolocalizzazione, per permettere a Revolut di contattarti in caso di azioni fraudolente avvenute in luoghi sospetti.
- Attivare/disattivare i pagamenti tramite banda magnetica (un po’ obsoleta e quindi disattivabile nella maggior parte dei casi).
- Attivare/disattivare i pagamenti contactless, nel caso tu preferisca pagamenti old-school.
- Attivare/disattivare i prelievi da bancomat, nel caso tu non faccia uso di contanti.
- Attivare/disattivare i pagamenti online, nel caso tu scelga di non utilizzare la carta per pagare su Amazon o siti affini.
Chiaramente dipende tutto dallo scopo per cui hai intenzione di farti la carta: se usata come conto deposito è consigliato disattivare molte di queste funzioni, al contrario del caso in cui venga utilizzata come conto per fare acquisti e transazioni.
Una caratteristica che ho decisamente apprezzato è l’area dedicata alle notizie importanti nella schermata principale dell’app. Tramite un piccolo banner mi è capitato di notare degli avvertimenti contro truffatori di vario genere. Si tratta sicuramente di un’attenzione per il cliente che si rivela un aspetto favorevole e che aumenta il trust verso la compagnia.
Tassi di cambio vantaggiosi
Il cavallo di battaglia di Revolut è sicuramente quello dei tassi di cambio.
Se già non lo sai, quando paghi qualcosa in una valuta diversa da quella che usi normalmente ci rimetti piccolissime quantità di denaro. Il motivo è il tasso di cambio, pubblicato quotidianamente dalle singole banche e che può arrivare anche al 3%. In tutti i casi il tasso di cambio è vantaggioso per le banche, che generano un guadagno per ogni transazione.
La rivoluzione di Revolut (scusate il gioco di parole) è che ti permette di effettuare pagamenti in più di 140 valute applicando il miglior tasso di cambio offerto dal mercato in quel momento.
Questo fa di Revolut una banca perfetta per viaggiare.
Su quali ATM è possibile prelevare
Come ho già specificato nel paragrafo relativo alle spese, con Revolut standard è possibile prelevare su qualsiasi sportello ATM, fino a un massimo di 200 € al giorno.
Al superamento dei 200 € prelevati al mese scatta una commissione del 2% a prelievo. Beh, non proprio il massimo se preferisci il contante ai pagamenti digitali (d’altronde si tratta di una banca fintech che ha come obiettivo quello di rompere gli schemi tradizionali).
Un lato negativo: non è possibile in alcun modo depositare nel proprio conto i soldi in contanti né tantomeno con assegno. Nel caso non lo usassi come conto per accreditare lo stipendio sarai costretto a utilizzare altri metodi di trasferimento dei soldi (il bonifico gratuito da altri conti è il metodo più veloce che utilizzo io).
Analisi delle entrate e delle uscite
Un aspetto estremamente utile è quello delle statistiche di utilizzo della carta. Nel mio articolo sul budgeting spiego quanto sia importante che tu conosca le tue entrate e le tue uscite mensili in modo da non dover finire i tuoi soldi prima della fine del mese. Si tratta di un processo macchinoso se eseguito a mano, ma rapido se affidato a qualcosa che lo fa al tuo posto.
Se decidessi di utilizzare il conto Revolut per effettuare le spese o per farti accreditare lo stipendio avrai a disposizione una sezione dell’app chiamata “Statistiche” che ti permetterà di conoscere il tuo flusso di cassa in dettaglio: quanto hai speso mese per mese, i luoghi dove hai effettuato le spese ma soprattutto le categorie di queste ultime.
Grazie al grafico è possibile conoscere il trend di come si “muovono” i tuoi soldi. La rappresentazione visiva è sicuramente uno stimolo a un maggiore controllo del proprio denaro. Chi ama vedere i propri risparmi scendere fino allo zero? Credo nessuno.
La funzione “Salvadanaio”
Nonostante ci siano app più specifiche che assolvono alla funzione di risparmio in maniera più efficiente, non si può negare che la funzionalità “Salvadanaio” di Revolut non faccia il suo dovere.
Il concetto è molto semplice.
Puoi impostare uno spazio dedicato all’accantonamento di una parte dei tuoi soldi per facilitarti in un risparmio passivo e completamente automatico. Esistono tre forme di risparmio:
- Deposita in modo ricorrente una quantità di soldi da te definita (esempio: 20 € al mese).
- Arrotonda per eccesso le spese che effettui con la carta e deposita gli spiccioli che cresceranno quanto più spenderai.
- Trasforma gli spiccioli risparmiati in Bitcoin.
Vuoi risparmiare per la prossima vacanza?
Forse “Salvadanaio” è la funzionalità che fa al caso tuo.
Devo comunque ammettere che il risparmio in criptovalute (Bitcoin) sia una grande trovata: si tratta non solo di uno stimolo a un investimento per il lungo periodo ma anche di una sensibilizzazione a un asset che per ora è visto perlopiù come un tabù.
Trading per principianti
Chi mi conosce sa che mi prodigo per una maggiore sensibilizzazione e auto-formazione alla finanza personale (che è anche il motivo per cui questo blog esiste).
La finanza è spesso vista come una materia oscura da cui tenersi lontani perché troppo complessa. Lascia che te lo dica: beh… si è complessa, ma non impossibile. Prima di tutto è fondamentale studiare (spiego in un articolo quali sono i tre migliori libri per imparare a investire), dopodiché passare all’azione.
Tuttavia un grosso ostacolo sono le piattaforme con cui investire. La maggior parte chiedono commissioni anche molto alte e conoscenze tecniche elevate.
Ma come fanno tutti i giovani o i principianti che vogliono provare a investire anche piccole somme senza dover correre i rischi legati all’acquisto di grossi stock di azioni? Con Revolut.
Revolut è una buona soluzione per investitori alle prime armi
Revolut standard permette di investire porzioni di azioni di centinaia di titoli americani. Questo significa che potrai investire in Apple, Google o Facebook con pochi euro e senza commissioni. Avrai infatti a disposizione 5 operazioni al mese completamente gratuite.
Ho testato personalmente questa funzionalità e devo dire che è perfettamente adatta a chi vuole cominciare a investire da zero. Certo, quando il livello di competenza in materia si alza sicuramente è meglio passare a una piattaforma più strutturata, ma nel caso tu fossi un principiante (e volessi rimanerlo) Revolut è un porto sicuro.
In ogni caso, ho scritto una guida specifica nel caso volessi approfondire l’investimento su Revolut. La trovi qui di seguito:
Allo stesso modo è possibile investire in criptovalute. Per investire in Bitcoin preferisco investire con un’altra piattaforma, ma Revolut è sicuramente un’alternativa semplice e valida nel caso ti interessasse solo marginalmente l’argomento.
Se invece desideri approfondire la questione, ti consiglio questo mio articolo:
Assicurazioni e funzionalità per viaggiatori
Ho pensato a lungo a un titolo adatto per questa recensione. “Come potrei identificare Revolut? Come una banca per giovani? O forse meglio come una banca semplice?” mi domandavo, senza accorgermi che la risposta era davvero scontata.
Quale banca è così trasversale da permetterti di operare senza commissioni tra uno e Stato e l’altro con un supporto di oltre 140 valute?
Revolut si tratta senza dubbio di una banca per viaggiatori.
Certo, chiunque può aprirsi un conto, anche chi non viaggia. Ma se c’è un utente che meglio trae beneficio da questa carta è sicuramente il viaggiatore.
I vantaggi non sono solo legati a tassi di cambio vantaggiosi, ma anche alle assicurazioni: hai la possibilità di effettuare un’assicurazione medica internazionale a 0,99 € al giorno, che raggiunge i 1,74 € per coprire gli infortuni da sport invernali.
Diciamocelo in faccia: un prezzo iper-vantaggioso!
Inoltre è possibile assicurare il proprio telefono da qualsiasi tipo di danno. I prezzi sono variabili, ma sono comunque nettamente inferiori ai piani assicurativi degli operatori telefonici.
“Dario, ma tu l’assicurazione al telefono la consigli?”
Beh… sì, ma solo nel caso tu avessi un telefono incredibilmente costoso (un Iphone, per intenderci). Nel caso di un telefono fascia media o bassa, forse è meglio farsi due conti prima di procedere. In fondo si tratta di poche centinaia di euro: nella maggior parte dei casi aggiustare un telefono costa quasi come comprarne uno nuovo!
Apple Pay e Google Pay
Se possiedi un Iphone o uno smartphone Android dotato di NFC avrai la possibilità di effettuare i pagamenti senza portare con te la carta fisica.
Al momento del pagamento sarà sufficiente appoggiare il telefono al POS come se fosse una carta magnetica.
Una grande comodità, vero?!
Revolut: i pro e i contro
Adesso che ti ho spiegato le caratteristiche principali di questa carta sicuramente avrai un’idea più chiara di quali siano le potenzialità di Revolut. Ma se dovessi scegliere dei pregi e dei difetti quali sarebbero? Te li elenco sinteticamente.
Pro
- Interfaccia dell’app chiara e comprensibile per chiunque.
- Conto perfetto per pagamenti in altre valute: carta ideale per i viaggi.
- Grafica delle statistiche delle tue entrate e delle tue uscite.
- Possibilità di assicurare i tuoi viaggi con estrema semplicità.
- Possibilità di imparare a investire con piccole somme di denaro.
Contro
- Impossibilità di depositare i propri contanti sulla carta.
- Limite di prelievi gratuiti basso.
- IBAN del Regno Unito, che può risultare un problema in caso decidessi di accreditarci lo stipendio.
Come ricevere la carta gratis e i 10 € in regalo
Per i lettori di Nut For Me, Revolut offre la possibilità di ricevere gratuitamente la carta a casa (normalmente a pagamento) e 10 euro in regalo alla registrazione.
Come usufruire di questa promozione speciale? Te lo spiego subito.
- Carta gratis: è sufficiente seguire la normale procedura di registrazione, al termine della quale è possibile far spedire gratuitamente la carta standard all’indirizzo da te selezionato.
- 10 euro in regalo: per ricevere i 10 Euro in regalo è necessario effettuare una ricarica al conto Revolut di almeno 10 Euro. Puoi effettuare la ricarica tramite bonifico bancario da un’altra banca (le coordinate sono disponibili cliccando la voce “Trasferisci fondi sul conto Revolut”) o tramite carta prepagata Mastercard e Visa, oppure tramite Apple Pay e Google Pay.
L’accesso alla promozione è disponibile tramite il bottone in fondo all’articolo o tramite questo link.
La mia opinione su Revolut
Ho avuto modo di analizzare e testare Revolut per più di 6 mesi.
Il responso, come avrai potuto capire dall’articolo, è assolutamente positivo.
Partiamo da chi non è adatto a questo conto: chi non possiede uno smartphone, o lo possiede ma non ha un piano dati. Il requisito per l’utilizzo è infatti il possesso di un telefono, in quanto non esistono né filiali fisiche né l’home banking tramite computer desktop.
Se dovessi identificare una categoria di persone adatta a questa carta direi senza dubbio quella dei viaggiatori intercontinentali: il tasso di cambio tra valute è il cavallo di battaglia della banca fintech inglese.
Tuttavia è davvero difficile trovare una persona a cui non possa convenire Revolut Standard. Lo studente universitario e il lavoratore che desidera un conto in cui accreditare lo stipendio sono solo alcuni dei tanti altri potenziali possessori di questo conto.
👇 È una carta che fa per te? Iscriviti qui sotto!
Crediti immagini: Revolut