Quali sono le migliori guide turistiche cartacee? Perché preferirle al digitale?
Ormai, al giorno d’oggi, esiste un’app per fare qualsiasi cosa: andare al supermercato, fare yoga, tenere sotto controllo le spese, investire denaro, persino per dormire! Nel mondo dei viaggi le app sono davvero molte, sia per tenere traccia delle proprie giornate attraverso i diari, sia per comprare biglietti aerei o prenotare hotel.
In un mondo in cui il digitale ormai domina la scena, sopravvivono comunque dei contenuti molto importanti, ovvero le guide turistiche cartacee. Quali sono le migliori? Lo scopriremo nel corso di questo articolo.
Sicuramente avere tra le mani una guida turistica nel formato di un piccolo libricino o di una rivista ha i suoi vantaggi: immagina di trovarti in un luogo remoto in cui internet non funziona o non puoi ricaricare il cellulare. Non puoi permetterti di stare fermo!
Il cartaceo possiede ancora una certa utilità e anche un suo fascino. Quindi, che tu stia cercando una guida turistica italiana o europea, perché nella tua prossima vacanza non ti affidi a una guida turistica cartacea?
Indice
Perché affidarsi a delle guide turistiche cartacee
Una guida cartacea è la copia di ciò che puoi trovare su internet. Anche se per qualcuno potrebbe essere un sistema un po’ obsoleto per viaggiare, in realtà da una guida turistica cartacea si possono ottenere le stesse informazioni che troveresti online.
Numeri di telefono, cartine, hotel, attività, luoghi di interesse e molto altro ancora.
Una guida turistica cartacea risolve quei problemi che uno smartphone potrebbe incontrare in viaggio. Potrebbero rubartelo, subire un guasto, cadere in una pozzanghera o non connettersi correttamente alla rete.
Chi ruberebbe mai una guida turistica cartacea? Ecco quindi che diventa un alleato fondamentale per non trovarsi mai spaesati in una meta a noi ignota. Potrai sfogliarla sui mezzi pubblici, in aeroporto, mentre aspetti il tuo turno per la visita guidata a un museo. Potrai conservare al suo interno biglietti cartacei, reminder, brochure, scontrini e molto altro per avere tutte le informazioni del tuo viaggio a portata di mano.
Come scegliere le guide turistiche cartacee giuste
Se ti ho convinto a ritornare al formato cartaceo, allora è il momento di comprendere i criteri di scelta della guida turistica.
Innanzitutto, deve essere scritta in una lingua che comprendi. Il linguaggio utilizzato deve poi essere entusiasmante e coinvolgente. Esistono infatti guide turistiche fin troppo educative che fanno perdere un po’ quella voglia di svago tipica dei viaggi.
Scegli una guida turistica cartacea giovanile, con delle belle foto e colorata, in modo da leggerla volentieri.
Non devono poi mancare tutte le informazioni di cui hai bisogno. La scelta della migliore guida turistica cartacea allora dipenderà dal tipo di viaggio che stai per intraprendere. Questi supporti infatti sono ognuno dedicato a una meta diversa, che può essere un’intera nazione o anche solo un paesino.
Alcune guide turistiche sono scritte pensando a un’utenza di girovaghi, che magari hanno deciso di intraprendere un viaggio “zaino in spalla” e hanno bisogno di una serie di informazioni. Tra queste, i Bed & Breakfast della zona, alloggi poco costosi, linee dei mezzi pubblici, sentieri e attrazioni da visitare.
Di certo non sono le stesse informazioni che necessita un papà di famiglia. Se un uomo decide di partire con moglie e figli, dalla sua guida turistica cartacea cercherà degli hotel family friendly, attrazioni adatte anche ai più piccoli, ristoranti ampi e non troppo ricercati e parchi divertimento.
In sostanza, ogni viaggiatore ha la sua guida turistica cartacea. Per prima cosa bisogna acquistarla in base alla meta che si vuole raggiungere, poi è necessario considerare la modalità di viaggio e, infine, com’è strutturata la guida turistica cartacea (linguaggio usato, numero di foto, organizzazione delle informazioni, grandezza…).
Classifica delle migliori guide turistiche cartacee
Ora che sai cos’è una guida turistica cartacea, i suoi vantaggi e come scegliere quella più adatta alla tua vacanza, è il momento di elencare le migliori guide turistiche cartacee che riescono a sopravvivere alla massiva digitalizzazione del mondo.
Lonely Planet
Se penso a un blog di viaggi penso subito a quello di Lonely Planet. La Lonely Planet è una casa editrice australiana di Victoria e dal 1973 fornisce ai turisti informazioni utili per organizzare la loro prossima vacanza.
L’idea di Lonely Planet è nata da un ex operaio della Chrysler, un certo Tony Wheeler, il quale aveva affrontato con sua moglie un incredibile viaggio in Medio Oriente. Al ritorno, si era seduto alla scrivania e aveva cominciato a scrivere un volumetto con titolo Across Asia on the Cheap.
Da subito il libro ebbe successo soprattutto tra quei giovani che volevano partire dall’Australia per scoprire Europa e Medio Oriente. Ciò spinse Tony a scriverne un altro sull’Asia meridionale e il successo fu garantito.
I due libri furono inseriti in una collana chiamata proprio Lonely Planet e distribuiti nei paesi più avanzati. C’era qualcosa di nuovo in quelle guide turistiche: erano moderne, giovanili, volte a spendere poco, ma a sorprendersi in giro per il mondo.
Presto i libri di Tony furono sostituiti da vere e proprie guide turistiche che uscivano dopo mesi di soggiorno in varie mete dell’Asia. Poi la concentrazione si spostò su altri luoghi esotici fino a interessare anche le città più note e visitate.
Insomma, Lonely Planet da distributore di libri su mete originali è diventato un blog amato da tutto il mondo. La sua guida cartacea continua a essere venduta nonostante la digitalizzazione. Basta recarsi sullo shop online del sito per trovare la guida turistica che fa per te.
Le guide cartacee Lonely Planet sono belle da vedere e ricche di contenuti. Le informazioni sono molto dettagliate ed è un piacere sfogliarle mentre si attende un bus o il proprio aereo.
Le immagini e le descrizioni fanno venire voglia di partire immediatamente. La proposta è particolare, in quanto Lonely Planet consente di scoprire i luoghi da “locals”, non da turisti. La scelta delle mete è davvero ampia, in quanto negli anni Lonely Planet si è arricchito di una proposta sempre più grande.
Il pubblico di riferimento è altrettanto ampio, anche se la guida era ai tempi nata per rivolgersi a un pubblico giovane e che voleva spendere poco per vedere il mondo. Oggi Lonely Planet si è aperto a un’utenza più varia, tanto che per molti si tratta della guida turistica per eccellenza.
Un esempio di guida turistica cartacea di Lonely Planet che consigliamo è quella su Roma.
Routard
Routard è un altro storico nome del settore dei viaggi. Oggi è un blog che non solo consente di leggere tanti interessanti contenuti per scoprire il mondo comodamente da casa propria, ma anche un sito che rimanda ai grandi OTA per la prenotazione di voli, hotel e attività.
Insomma, prima spulci tra gli articoli del blog e, se trovi la meta giusta, puoi già prenotare la tua prossima vacanza. Routard è francese e ha una storia molto lunga. Prima che essere un sito, era una guida turistica molto amata dai francesi e utilizzata per i loro soggiorni.
Le guide turistiche cartacee di Routard oggi sono moltissime e dedicate a più di 300 destinazioni in Europa e nel mondo. Se una volta le guide erano destinate a un pubblico di viaggiatori indefinito, oggi si propone a un pubblico giovane e con voglia di viaggiare con lo zaino in spalla.
Ecco perché le guide Routard sono molto complete: contengono informazioni su alloggi, voli, linee dei mezzi pubblici, strade, sentieri, luoghi di interesse e molto altro. Senza questo fondamentale alleato un viaggiatore “pellegrino” sarebbe perso.
Il linguaggio è molto amichevole e non mancano delle belle immagini. Insomma, sfogliare queste guide turistiche cartacee è un piacere.
Traveler National Geographic
Lo conosciamo per i documentari sulla natura, ma distribuisce anche una fantastica guida turistica cartacea destinata ai grandi esploratori della terra. Le guide del National Geographic sono in formato tascabile, ricordando vagamente dei piccoli libretti scolastici. Sono perfette per chi deve stare leggero e risparmiare spazio.
La modalità dei viaggi National Geographic è molto legata ai territori e alle culture. E’ dedicata a quelle persone che si recano in un luogo e ne vogliono respirare tutta l’autenticità. Niente resort, niente viaggi troppo organizzati. Essere informati sì, ma l’entusiasmo e il piacere della scoperta vanno messi al primo posto.
Sono molte le foto contenute in questi libricini, così come le informazioni circa monumenti e attrazioni da visitare. Non si tratta di guide per chi vuole un contenuto vagamente di intrattenimento. Sono per viaggiatori seri, che non vogliono perdersi nulla dei luoghi che visitano.
Sono quasi 150 che le guide del National Geographic ci aiutano a esplorare il mondo con degli occhi più curiosi, ma anche consapevoli. Vi avviso: non sono giocose e graficamente, a mio parere, ce ne sono di più curate. Però devo dire che per approfondire la storia e la geografia di un luogo sono impareggiabili.
Un esempio di guida turistica cartacea di Traveler National Geographic che consigliamo è quella su Firenze.
Rough
Come non nominare questo famosissimo nome dell’editoria dedicata al settore dei viaggi. Rough Guides Ltd è una casa editrice britannica di guide turistiche e manuali che esiste dal 1982.
Le sue guide turistiche cartacee sono tra le preferite dai viaggiatori di tutto il mondo, forse per la loro completezza. Se da un lato forniscono informazioni storiche e artistiche sui principali monumenti da visitare, dall’altra non sottovalutano neanche il divertimento e la vita notturna.
Il target di riferimento non è ben chiaro. Durante la vita della casa editrice, le Rough Guides hanno assunto varie forme: un tempo erano ricche di consigli per viaggiatori “low cost”, ma oggi quel format è stato un po’ abbandonato a favore di una maggiore “didattica”.
Le Rough Guides non sono tra le più economiche in circolazione e forse mi sentirei di consigliarne di meno costose e anche meno serie. Le informazioni su alloggi e ristoranti, a mio parere, potrebbero essere migliorate, in quanto un po’ scarse rispetto ad altre guide turistiche cartacee che mi è capitato di acquistare.
Tuttavia, sono ricche di informazioni sui luoghi da visitare, compresi orari, tempi di percorrenza, linee dei mezzi pubblici, costo delle attività e molto altro ancora.
Marco Polo
Quale viaggiatore non ha mai incontrato le guide Marco Polo? Le distingui per l’inconfondibile striscia gialla in alto sulla copertina e il logo con il piccolo globo.
Si tratta di guide essenziali e senza troppi fronzoli. Sono piccole, pratiche e anche più economiche rispetto alle guide turistiche che abbiamo elencato fino adesso. L’impronta italiana si sente, in quanto i contenuti più completi sia sul blog che sul formato cartaceo sono dedicati al nostro paese e all’Europa.
Non si tratta di guide turistiche 100% cartacee. Una volta lo erano, ma oggi, con la diffusione di internet, l’editore ha deciso di integrare i due supporti in modo da mantenere essenziali i formati cartacei. Infatti, le informazioni contenute non sono tantissime. Prevalgono più che altro le immagini.
Non sono molte, per esempio, le informazioni sugli alloggi, sulla storia e sull’arte dei luoghi. Tuttavia, quelle che ci sono sembrano corrette e sempre aggiornate. Per quanto riguarda il pubblico, direi che sono destinate a viaggiatori che si spostano perlopiù in auto, senza necessità di conoscere informazioni sui mezzi pubblici, praticamente assenti nella guida.
Non vi è un’identità precisa, ma danno l’idea di rivolgersi a un pubblico adulto che vuole visitare giusto l’essenziale di ogni luogo, senza per forza approfondire la conoscenza della storia o dell’arte.
Anche se minimaliste, comunque le Guide Marco Polo sono ben scritte, chiare e impiegano anche un linguaggio coinvolgente. Insomma, per chi non ha particolari pretese, sono perfette ed economiche.
Dumont
Concludiamo con le guide turistiche cartacee forse meno note tra i viaggiatori, ma che comunque meritano un po’ di attenzione. Le guide Dumont sono tascabili e contengono davvero tanti consigli su dove alloggiare o sui locali da non perdere per vivere un po’ da local.
Le guide Dumont si concentrano soprattutto sugli aspetti storici e culturali delle mete che trattano. Si parla di cibo, usanze, eventi. Insomma, per visitare un luogo e approfondire anche il suo background culturale sono davvero perfette.
Sono note in tutta Europa, anche se in Italia non sono così diffuse come dovrebbero.
Migliori guide turistiche cartacee – Conclusioni
Ora che conosci le migliori guide turistiche cartacee e anche i loro vantaggi, scegli quella giusta per te e parti all’avventura! Non resterai mai senza il tuo valido alleato di viaggio.